KLAUS SCHOLTZ

Klaus Scholtz nacque il 22 marzo 1908 a Megdeburg.Nel 1927 si arruolò in marina come allievo ufficiale,dopo essere stato promosso al grado di guardiamarina prima dell'inizio della guerra effettuò varie crociere sui cacciatorpediniere G-8, G-11 e Jaguar.Nel 1940 venne trasferito sugli u-boot.Dopo solo 4 mesi di addestramento divenne comandante dell'U-108,un grosso battello della serie IXB.Nella sua prima missione nel febbraio del 1941 affondò due navi per un totale di 8.807 tonnellate.La sua seconda missione fu un vero successo:nell'aprile del 1941 affondò il mercantile armato britannico AMC Rajputana (16.644 tonnellate)nello stretto di Danimarca.Nelle successive tre missioni Scholtz portò l'U-108 contro i convogli in Atlantico.Il 1 novembre 1941 venne promosso al grado di capitano di corvetta ed il 26 dicembre 1941 venne decorato con la Croce di Cavaliere.Nel gennaio del 1942 parti da Lorient (Francia),per unirsi alla seconda ondata di attacchi contro le navi lungo la costa est degli stati uniti nell'operazione denominata RULLO DI TAMBURO.Qui Scholtz affondò 5 navi per un totale di 20.082 tonnellate.Nelle sue due ultime missioni nei mari americani e nei caraibi ottenne altre vittorie.Il 10 settembre del 1942 venne decorato con le foglie di quercia.Nell'ottobre del 1942 Scholtz lasciò il comando dell'u-108 per diventare comandante della 12a flottiglia sommergibili,a cui erano assegnati i battelli che operavano a lungo raggio.La zona di operazioni era quella dell'atlantico del sud e dell'oceano indiano.Durante l'agosto del 1944 molti battelli lasciarono la base di Flensburg.La storia della 12a flottiglia fini nell'agosto del 1944 quando fu disciolta.Gli uomini rimasti (circa 220)agli ordini Scholtz cercarono di rientrare in Germania via terra.I marinai tedeschi lasciarono Bordeaux il 26 agosto 1944 ma furono catturati l'11 settembre 1944 dalle forze americane (a Beaujancie/Loire in Francia).Klaus Scholtz passò 18 mesi in America come prigioniero di guerra.Alla fine della guerra il capitano di fregata Klaus Scholtz aveva totalizzato l'affondamento di 25 navi per un totale di 128.190 tonnellate.Mori il 1 maggio del 1987 nella sua casa di Bad Schwartau.