lunedì 27 giugno 2011

EK 2 "Round Tre"































Bellissimo esemplare originale in ottimo stato della rara variante con il numero "3" rotondo della piu’ famosa decorazione tedesca, la Croce di Ferro di 2.da classe del 1939 ( Eisernes Kreuz 2.Klasse 1939 ).

Questo esemplare misura 44,70 x 44,35 mm e pesa 23,80 gr. Sul dritto e’ riprodotta una svastica centrale e l'anno 1939 in basso con il numero 3 "arrotondato" al contrario di quello a spigoli vivi presente nelle croci normali. Il rovescio e’ liscio eccetto che per l'indicazione dell'anno di creazione dell'onoreficienza, il 1813 sul braccio inferiore, con il numero 3 "arrotondato". E' completa del suo nastro assolutamente originale al 100% e non è marcata sull'anello. Infatti, tutte le croci originali conosciute, con il numero 3 arrotondato, sono prive di marchi di fabbrica ed hanno la caratteristica di essere molto più "massicce" delle croci normali, come in questo caso. Queste croci sono assai più rare delle ricercate e più conosciute "Schinkel".E’ costruita ovviamente in tre pezzi: una lastra sottile centrale, decorata, sabbiata e quindi ricoperta di una lacca nera ad olio e cotta al forno con un processo chiamato “smaltatura a fuoco” e due bordi esterni di “argento tedesco” (Neusilber) saldati insieme cosi’ da lasciare visibile solo una sottilissima linea di congiunzione che ,oggi, ne attesta l'originalita’ insieme con la larghezza della svastica e il numero di linee
( perline )su ogni bordo rialzato della croce.
La croce è "magnetica" il che vuol dire che il suo "cuore" è stato realizzato in una lega di metallo a forte composizione di ferro, come d'uso nella grande maggioranza delle Croci di Ferro. La Croce di ferro di 2.da Classe veniva indossata solo nel giorno della premiazione. In seguito veniva portato il nastrino con i colori del Terzo Reich: bianco,nero e rosso, infilato nell'asola centrale alta della giacca.La Croce di Ferro è forse la più conosciuta e storicamente ricca delle decorazioni tedesche. La sua tradizione inizia quando, nel 1813, il Re Federico Guglielmo III di Prussia, la istituì durante la Guerra di Liberazione contro Napoleone. Benchè fosse una decorazione di campagna militare, essa fu nuovamente istituita nel 1870 durante la guerra franco-prussiana e di nuovo nel 1914 per la Prima Guerra Mondiale. La sconfitta della Germania in questa guerra non riuscì a diminuire l'orgoglio nazionale e la Croce di Ferro continuò ad essere un simbolo di prestigio tra le due guerre.

Con la fine della monarchia e l'abdicazione del Kaiser il 9 novembre 1919, cesso' il conferimento ufficiale di decorazioni realtive all prima guerra mondiale, anche se la Croce di Ferro e il Distintivo per Ferite furono conferiti anche retrospettivamente fino al 1925.

Hitler, che aveva ricevuto al Croce di Ferro di prima classe per la sua attivita' di portaordini sul fronte occidentale e della quale andava cosi' fiero da esibirla su tutte le sue divise insieme al solo Distintivo nero per Ferita, restitui' la Croce di Ferro il 1 settembre 1939 creando, oltre alle versioni di 1° e 2° classe, una nuova e piu' importante decorazione: la "Ritterkreuz" o Croce di Cavaliere che aveva dimensioni leggermente superiori.














venerdì 24 giugno 2011

Cartolina "Ehre und Ruhm"


















Stupenda cartolina "viaggiata" datata prima guerra mondiale..sul davanti la scritta significativa EHRE UND RUHM- Onore e Gloria...,una croce di ferro e le bandiere della marina tedesca e della madre Germania...secondo me una cartolina dal disegno sublime....!






mercoledì 22 giugno 2011

Scudetto Demjansk











Il Demjanskschild venne istituito il 25 aprile 1943, pochi giorni prima che von Brockdorff-Ahlefeldt morisse e, in suo onore, tutti gli attestati portarono la sua firma, ovviamente impressa con un timbro a tampone. I comandanti delle compagnie erano responsabili delle liste, da sottoporre all'approvazione, con i nomi dei soldati che, al 31 dicembre 1943, avevano i requisiti per ricevere lo scudetto. Le premiazioni cessarono il 1° aprile 1944, data che compare sugli ultimi attestati.

Questa data spiega come mai gli attestati portano la firma di von Brockdorff anche se, dopo l'attentato al Fuhrer del 20 luglio 1944, il suo nome venne incluso nell'elenco dei "cospiratori". Egli infatti, avendo visto con i propri occhi ciò che la guerra alla Russia stava costando alla Germania, intendeva mettere un freno a questa pazzia voluta da Hitler. Un numero impressionante di ufficiali, provenienti soprattutto dalle fila dell' Infanterie-Regiment 9, che in momenti diversi avevano militato nella 23.Infanterie-Division, comandata dal Generalleutnant von Brockdorff-Ahlefeldt, verranno riconosciuti più tardi come membri del complotto messo in atto da von Stauffenberg. Il disegno dello scudetto raffigura un aereo da ricognizione ad un solo motore con un elica a due pale ( un Fieseler-Storch ). Sotto l'aereo ci sono due grosse spade incrociate a doppio filo con la crociera rivolta verso il basso e la data "1942". Nel disegno quindi era implicito il riferimento al soprannome dato a von Brockhoff dai suoi soldati ( Fieseler-Storch ) e l'intenzione di onorarlo ufficialmente in tal modo.


Walter Graf von Brockdorff-Ahlefeldt era nato l'13 luglio 1887 a Perleberg nel distretto di Westprignitz e nel 1907 si era arruolato come Fahnenjunker nel Brandenburgischen Jaeger-Bataillon Nr. 3 a Luebben. Allo scoppio della prima guerra mondiale venne promosso sul campo Aiutante del suo battaglione. Nominato comandante di compagnia rimase gravemente ferito a Verdun. Dimesso nel 1917 ritornò al fronte come 1°Aiutante del VII. Armee-Korps, terminando il conflitto nello Stato Maggiore del VI. Armee-Korps e, nel 1919 entrò nei Freikorps Dohna e "Moewe".
Entrato nel Reichswehr della Repubblica di Weimer, il 1° marzo 1934 era comandante dell' 8. (Preuß.) Infanterie-Regiments a Frankfurt/Oder, e quattro mesi dopo, nominato Generalmajor, venne posto al comando della 23. Infanterie-Division che guidò nella campagna di Polonia e in quella di Francia. Il 21 giugno 1940, nominato Generalleutnant, assunse il comando del II. Armee-Korps.
Durante la campagna di Russia conquistò con il suo II.Armeekorps, la fortezza di Kowno e per questa azione ricevette la Ritterkreuz il 15.7.1941. Nel febbraio del 1942 rimase intrappolato nell'area di Demjansk insieme ad altre unità tra cui la 3.SS Division Totenkopf dell'SS-Obergruppenführer Theodor Eicke. Dopo quattro mesi di durissimi combattimenti riuscì a rompere l'accerchiamento russo, ricevendo per questa azione le Foglie di Quercia.

Soprannominato dai suoi soldati "Fieseler Storch", von Brockdorff soffriva di terribili dolori di origine reumatica tanto che il 28.11.1942 caddè ammalato e fu posto nella Fuehrer-Reserve. La sua malattia si aggravò rapidamente tanto da rendere necessario il suo ricovero nell'Ospedale Militare 123 di Berlino, dove, morì il 9 maggio 1943.

La "Trappola di Demjansk", nella quale finirono sei divisioni tedesche con circa 90.000 uomini, fu il risultato della ritirata tedesca dopo la Battaglia di Mosca. Intrappolate dalle truppe russe del Generale Pavel Kurochkin, vi erano la 12°, 30°, 32°, 123° e la 290° divisione di fanteria oltre ad unità della RAD, Polizia, Organizzazione Todt, altre unità ausiliarie e la SS-Division Totenkop.

Dopo essere stato assicurato che la Luftwaffe avrebbe garantito il rifornimento delle 270 tonnellate giornaliere di cibo e materiali, Hitler ordinò alle truppe accerchiate di mantenere le posizioni fino a che non fossero state rilevate da altre truppe. Dal 7 gennaio al 20 maggio 1942 i russi effettuarono due grandi offensive, rimaste senza esito per l'accanita difesa tedesca. In totale vennero impegnate per quattro mesi 5 Armate sovietiche composte da 18 divisioni e 3 brigate. Dalla formazione della sacca in febbraio alla fine dell'accerchiamento in maggio, la Luftwaffe trasferì complessivamente 65.000 tonnellate di rifornimenti, 31.000 uomini di riserva ed evacuò 36.000 feriti. Le perdite furono di 265 aerei e 387 uomini. L'aviazione russa perse 408 aerei di cui 243 caccia. Il successo della Luftwaffe in questa operazione convinse Goering e Hitler che quella sarebbe stata la strategia vincente sul fronte orientale, convinzione rivelatasi completamente sbagliata in occasione della Battaglia di Stalingrado.













































































sabato 18 giugno 2011

Allgemeines Sturmabzeichen (E.Ferdinand Wiedmann)



























Oggi vi mostro questo distintivo "non comune" e di difficile reperibilità in queste condizioni..A differenza degli altri distintivi di combattimento,lo Sturmabzeichen solo raramente è stato marcato dai numerosi fabbricanti con il loro logo o con il numero LDO corrispondente e solo un fabbricante l'ha marcato con il numero di Praesidialkanzlei.Disegnato dall'atelier di Wilhelm Ernst Peekhaus a Berlino,fu istituito dal Generaloberst von Brauchitsch il 1° giugno 1940.Originariamente era stato pensato come distintivo riservato ai pionieri ma fu ben presto esteso alle truppe di artiglieria e alle unità anti-tank e anti-aeree che partecipavano ad un assalto in funzioni di appoggio alle truppe di fanteria e corazzate.A questi si aggiunsero anche gli infermieri in azione durante l'assalto.Questo stupendo esemplare è marcato sul retro "E.Ferdinand Wiedmann".....








martedì 14 giugno 2011

Distintivo Dei Fasci Giovanili di Combattimento













Raro distintivo di appartenenza ai Fasci Giovanili di Combattimento di forma ottagonale in metallo dorato e smalti. Sul fronte un fascio stilizzato in campo tricolore circondato dalle lettere "F", "G" e "C". Sul retro il marchio "F.M.LORIOLI & CASTELLI" sia sul piedino che sula base.
Il Gran Consiglio del Fascismo delibero' la costituzione dei Fasci Giovanili di Combattimento l'8 ottobre 1930 completando il ciclo formativo della Gioventu' Fascista che attraverso l'Opera Nazionale Balilla si occupava dei Figli della Lupa, dei Balilla e degli Avanguardisti nonche' delle corrispondenti categorie femminili Figlie della Lupa, Piccole e Giovani Italiane e lasciando ai Fasci Giovanili di Combattimento la gestione politico-militare dei giovani dai 17 ai 21 anni denominati Giovani Fascisti e Giovani Fasciste.



sabato 11 giugno 2011

EK 2 Marcata "137"















Vi presento questa "non comune" croce di ferro di seconda classe...Sull'anello è marcata "137" che sta ad indicare il fabbricante J.H. Werner Berlin.Come potete vedere dalle foto è in un ottimo stato di conservazione!





mercoledì 8 giugno 2011

Aquila NS-RKB ( Nationalsocialisticher Reichskriegerbund)





















L’aquila dorata in metallo leggero del primo tipo, con una Croce di Ferro su due spade incrociate al petto, distingueva i veterani del NS-RKB (NazionalSotialistischer - ReichskriegerBund) appartenuti all Reichsmarine dell'Impero Germanico. Era indossata sul lato destro del petto, alla stessa altezza del medagliere di sinistra, sulla divisa blu scuro di ordinanza di questa Organizzazione paramilitare, simile per certi versi all’attuale “American Legion” negli USA. La differenza e’ data dal fatto che la NS-RKB era un’organismo statale e politico.
Questa organizzazione fu istituita il 4 marzo 1938 diventando l'unica organizzazione autorizzata che raccoglieva i veterani della prima guerra mondiale che gia' appartenevano alla DRKB - Deutscher Reichskriegerbund che a sua volta aveva rimpiazzato nel 1936 la Kyffhauserbund. Quest'ultima prendeva il nome dal Monumento al Soldato della città di Kassel nella zona dei monti Kyffhauser in Turingia dove la leggenda colloca la tomba dell’Imperatore Federico Barbarossa che qui riposa pronto a svegliarsi quando la Germania chiama.
L'aquila in alluminio di pregevole fattura misura 95 mm e sul retro e' marcata "Ges. Gesch." ( Gesetzlich Geshutze - Protetto Legalmente ). Notevole il robusto spillo di sicurezza realizzato con caratteristiche tali che indicano un fabbricante di grande qualita'.












































































































venerdì 3 giugno 2011

Campagna Fascista in "Argento"





















Vi presento questa bella medaglia della Campagna Fascista...una rara variante in "argento" acquistata recentemente all'ultima fiera di Milano..Non si hanno origini ben precise per quanto riguarda l'argentatura,forse fu coniata per ufficiali...a voi le foto!