sabato 12 marzo 2016

Ein Volk Ein Reich Ein Fùhrer 1933

Medaglia in argento coniata per la commemorazione della nomina a Cancelliere del Reich Adolf Hitler nell'anno 1933.Coniata dalla zecca dello stato prussiano,e progettata da "F.Beyer"..Esiste un altra versione oltre a questa in oro,la misura è di 36mm e il suo peso è di 25g (la versione in argento).Le date impresse nella medaglia ricordano :

- 30 Gennaio 1933 Adolf Hitler viene nominato Cancelliere dal Presidente Hindenburg
- 5 Marzo 1933 Elezioni federali tedesche con vincita del N.S.D.A.P.
- 21 Marzo 1933 Creazione del Tribunale Politico speciale,il Volksgerichtshof
- 12 Novembre 1933 Avviene la decima elezione federale che sancisce il ritiro della Germania dalla società delle nazioni..



giovedì 3 marzo 2016

Medaglia commemorativa dello sciopero dei Ferrovieri 1920

Medaglia in bronzo disegnata dall'incisore A.Donzelli e realizzata da S.Candelari per commemorare lo sciopero dei ferrovieri iniziato il 20 gennaio e terminato il 29 gennaio 1920 contemporaneamente allo sciopero nazionale della categoria che paralizzò il paese. Nel dritto due mani tengono per le ali una ruota alata in corsa verso sinistra. Sul rovescio un tronco di fascio legato, da cui sporgono due fronde di alloro e quercia. La medaglia, che misura 24 mm di diametro, è in buone condizioni di conservazione. Dopo le elezioni del 1919, la grave situazione economica del paese portò allo scoppio di innumerevoli scioperi e occupazioni delle fabbriche. Ad agosto iniziarono le occupazioni delle terre abbandonate mentre già a marzo si verificarono le prime occupazioni di fabbriche e la nascita dei "Soviet" locali. Lo sciopero dei ferrovieri del gennaio 1920 (spesso i ferrovieri fermavano i treni su cui viaggiava la guardia regia o le armi destinate a combattere i Soviet russi) fu un momento significante della contrapposizione tra i ferrovieri e Mussolini, che da un’iniziale posizione di comprensione verso le rivendicazioni della categoria passò a una netta opposizione allo sciopero, invitando i ferrovieri ad accontentarsi di ottenere una parte dei miglioramenti richiesti, fino a scrivere che lo sciopero ferroviario era un ‘enorme delitto contro la Nazione. Nel corso del biennio rosso lo scontro si radicalizzò, e i sindacati dei ferrovieri subirono l’attacco dello squadrismo, con morti tra i suoi dirigenti, reagendo con iniziative volte a creare un fronte compatto contro la crescente affermazione del movimento fascista. A partire dal 1920 la sua importanza andò declinando, perchè esso fu vittima delle pressioni e delle azioni violente messe in atto dal movimento fascista nei confronti di tutte le organizzazioni di sinistra.