venerdì 31 ottobre 2014

Spilla commemorativa del Saarbeckengebiet 1935

Il territorio del bacino della Saar (de: Saarbeckengebiet, fr: Le Territoire du Bassin de la Sarre, en: The Territory of the Saar Basin), detto anche Saar o Saargebiet, è stato una regione della Germania occupata e governata dall'Inghilterra e dalla Francia dal 1920 al 1935 sotto il Mandato della Società delle Nazioni; l'occupazione anglo-francese era stata promossa inizialmente dal Trattato di Versailles. La capitale della regione era Saarbrücken. Il Territorio del bacino della Saar corrisponde all'attuale stato tedesco di Saarland, anche se di poco più piccolo. Per stabilire l'autodeterminazione della Saar fu svolto un plebiscito nel 1935, il protettorato fu sciolto ed i territori ad esso appartenenti confluirono nella Germania.Sotto il Trattato di Versailles la regione altamente industrializzata della Saar fu sottoposta all'egida anglo-francese, secondo il mandato della Società delle Nazioni, per un periodo complessivo di quindici anni; i bacini carboniferi della Saar furono ceduti alla Francia. Fra gli altri, il Territorio del bacino della Saar comprendeva la provincia del Reno e l'Elettorato Palatino. Durante l'occupazione, la regione fu governata da una Commissione composta da cinque membri che rappresentavano le forze d'occupazione. Secondo i termini del mandato della Società delle Nazioni, fra i membri della Commissione dovevano essere inclusi almeno un rappresentante francese ed uno tedesco, residente nella regione stessa Durante l'occupazione, il Saarland batté moneta propria, il Franco della Saar, ed emise anche francobolli propri. Alla fine del periodo d'occupazione un referendum determinò le condizioni future del Territorio del bacino della Saar, sancendone l'ingresso nella Germania.Nel 1933, un considerevole numero di avversari politici del Nazionalsocialismo si stabilirono nella Saar, essendo l'unica parte della Germania rimasta sotto l'occupazione straniera a seguito della Prima guerra mondiale. Ne seguì l'agitarsi di gruppi anti-nazisti nel paese che desideravano che il Saarland restasse sotto il controllo anglo-francese e l'egida del mandato della Società delle Nazioni. Tuttavia, essendo la maggior parte della popolazione tedesca, si tenne nella regione un referendum al riguardo (13 gennaio 1935). Essendo Adolf Hitler ansioso di trarre vantaggi propagandistici grazie al ritorno della Saar alla Germania, Joseph Goebbels designò un collettivo per influenzare il voto. Il supporto delle autorità cattoliche contribuì all'inclusione nella Germania, così come il timore del bolscevismo, contro il quale Hitler si batteva animatamente.Con una partecipazione del 98%, il risultato del referendum attestò una schiacciante maggioranza (90,73%) favorevole al ritorno nel Reich tedesco, mentre solo l'8,86% dei votanti si dichiarò sfavorevole. Una terza opzione, riguardante l'eventualità di annettersi alla Francia ricevette lo 0,41% delle preferenze. A seguito del voto, Hitler dichiarò che la Germania "non aveva ulteriori richieste territoriali da fare alla Francia".Il 17 gennaio 1935 la riunificazione con la Germania fu approvata dalla Società delle nazioni. Il 1º marzo, la Germania reintegrò la regione nel Reich tedesco, nominando Josef Bürckel Reichskommissar für die Rückgliederung des Saarlandes (Commissario del Reich per la riunificazione del Saarland). Molti degli oppositori del nazional-socialismo che si erano rifugiati nella regione, i politici precedenti e gli ufficiali del Saar che avevano collaborato durante l'occupazione anglo-francese furono imprigionati. Il 17 giugno 1936, quando la riunificazione fu ritenuta completa, il titolo del governatore fu cambiato di nuovo in Reichskommissar für das Saarland (Commissario del Reich del Saarland). Il nome della regione venne ulteriormente cambiato in Saarpfalz. Bürckel la governò fino al settembre 1944, quando si suicidò. Gli successe Willi Stöhr fino al 21 marzo 1945, quando fu rioccupata dalla Francia, che l'avrebbe mantenuta fino a quando, con il referendum del 1955, fu riassegnata alla Repubblica Federale Tedesca.



venerdì 24 ottobre 2014

Eisernes Kreuz 2a Klasse 1939 (marcata "138")

Bella croce di ferro di seconda classe 1939 marcata sull'anello con il numero "138",che ne indica il costruttore "Julius Maurer Oberstein"..Patina perfetta..a voi le immagini..!!





domenica 19 ottobre 2014

Gautag Stuttgart 1937

Giornata del Partito Nazionalsocialista di "Wùrttemberg-Hohenzollern" (Stoccarda)del giugno 1937..Il Württemberg (in alemanno Wiirdebäärg) è una regione della Germania sita a sud ovest, con capitale Stoccarda. Originariamente signoria, poi contea dal XII secolo, quindi ducato dal 1495, regno dal 1806 e, dopo la prima guerra mondiale, Regione (Land) della Repubblica di Weimar ed infine dal 1952 nuova regione conseguente la fusione con il Baden che diede origine al Land del Baden-Württemberg, nell'ambito della Repubblica Federale Tedesca.Dopo la presa del potere da parte del nazionalsocialismo il 30 gennaio 1933 il governo del Reich pose l'8 marzo Dietrich von Jagow come Commissario della polizia del Württemberg. Di conseguenza molti antinazisti furono incarcerati e portati nel campo di concentramento di Heuberg. Sette giorni dopo il Gauleiter della NSDAP Guglielmo Murr fu scelto come presidente dello stato del Württemberg. Nello stesso mese la legge-delega del 24 e la “Legge di integrazione dei Länder nel Reich” del 31 condussero alla effettiva perdita di significato dei Länder stessi. Come nel resto del Reich si giunse alla persecuzione e allo sterminio degli ebrei, all'eliminazione dell'opposizione, all'integrazione dell'amministrazione e all'emigrazione. Combattenti della Resistenza del Länder furono Giorgio Elser, Sofia Scholl e il fratello Hans, i fratelli Bertoldo e Claus Schenk, conte di Stauffenberg, Fritz Elsas, Lilo Hermann, Ermanno Medinger e l'ex presidente Eugenio Bolz. Dal 1944 anche il Württemberg soffrì dei pesanti bombardamenti alleati e il 4 dicembre dello stesso anno la città di Heilbronn fu completamente distrutta.




mercoledì 15 ottobre 2014

Reichsparteitag Nùrnberg 1933 (Variante Vuota)

Svolto nelle giornate 1/2/3 settembre 1933,tema del raduno fu la conquista del potere da parte del NSDAP,avvenuta nel gennaio di quest'anno,e della vittoria sulla Repubblica di Weimar.Dal 30 gennaio alla data del raduno il Partito Nazionalsocialista,con la soppressione di tutti i partiti politici e una serie di leggi smantellò completamente la struttura repubblicana e trasformò di fatto la Germania in una dittatura nel corso di un processo chiamato eufemisticamente dalla retorica nazista Gleichschaltung (traducibile in "allineamento" riferendosi al popolo e alle istituzioni tedesche nei confronti del partito).Questa in foto è una variante "vuota"..



martedì 7 ottobre 2014

Spilla commemorativa delle SA (Sachsen) 1934

Spilla commemorativa del raduno delle SA svolto in Sassonia il 25 marzo del 1934.In metallo,retro a spilla..Con una superficie di 18.400 km² e una popolazione di 4,6 milioni di abitanti, la Sassonia (in tedesco Sachsen /ˈzaksən/, in sorabo Sakska) è il decimo per area, ma sesto per popolazione tra i sedici Bundesländer (stati federati) della Germania. Rifondato un poco prima della riunificazione tedesca nel 1990, occupa all'incirca l'area dell'ex regione che portava lo stesso nome, dissolta nel 1952. La capitale è Dresda. All'inizio del Medioevo il termine "Sassonia" si riferiva a una regione differente, che occupava l'area degli odierni stati della Bassa Sassonia, di Brema e della Vestfalia settentrionale.La Sassonia confina con la Polonia (voivodati di Lubusz e della Bassa Slesia) a est, la Repubblica Ceca (regioni di Liberec, Ústí e Karlovy Vary) a sud e gli stati tedeschi della Baviera a sud-ovest, della Turingia a ovest, della Sassonia-Anhalt a nord-ovest e del Brandeburgo a nord. La sua capitale è Dresda, e le altre città principali sono Lipsia, Chemnitz e Zwickau. Dal 1989, lo stato e i suoi centri urbani hanno perso popolazione a causa della migrazione verso l'ex Germania Ovest. L'asse principale della Sassonia è costituito dal fiume Elba, che attraversa lo Stato da sud-est a nord-ovest. Un altro fiume importante, situato ad ovest dell'Elba, è la Mulde. Il fiume Neiße (Nysa) forma il confine con la Polonia. La parte orientale della Sassonia costituisce la parte meridionale della regione storica della Lusazia (Lausitz) e viene chiamata Lusazia Superiore (Oberlausitz); la minoranza dei Sorbi vive in questa regione, che è oggi bilingue. Il territorio si eleva gradualmente da nord verso sud, culminando nelle catene montuose lungo il confine ceco. Le Montagne Metallifere (Erzgebirge) si estendono dalla Baviera al fiume Elba. Questo fiume ha scavato una maestosa gola per poter attraversare le montagne dell'Elbsandsteingebirge. Più a est le montagne sono meno alte e formano un paesaggio collinare chiamato Lausitzer Bergland.





sabato 4 ottobre 2014

Adunata Mutilati Combattenti e Fascisti 1922 (Viareggio)

Medaglia a ricordo dell'adunata Mutilati Combattenti e Fascisti tenutasi a Viareggio il 27.08.1922.Medaglia in perfette condizioni...