domenica 24 marzo 2019

Militaria Roma 6 Aprile 2019

Come di consueto ogni anno,si ripropone la fiera di Militaria a Roma con orario 10/18..Vi attendo numerosi,io ci sarò,sperando di acquistare qualche pezzo bello per la nostra collezione..


domenica 17 marzo 2019

Medaglia ricordo della visita del Duce a Berlino 1937

Bellissima medaglia ricordo della visita del Duce a Berlino nel settembre del 1937,condizioni superlative..Il 24 settembre 1937-XV il Duce lascia Roma diretto in Germania, ospite del Führer. Prima tappa, Monaco, dove arriva il 25 mattina accolto da entusiastiche manifestazioni di popolo. Il primo colloquio fra Hitler e il Duce ha luogo nell'appartamento privato del Führer dove Mussolini consegna al Capo del Reich le insegne di Caporale d'onore della Milizia con la seguente motivazione: «Condottiero del popolo tedesco, ha dato alla Germania la fede nella sua nuova grandezza. Ricostruttore dell'ordine civile, sociale e politico tedesco, guida con fermissima mano la Nazione germanica verso i suoi alti destini. Assertore e difensore della civiltà europea contro ogni tentativo di sovvertimento, ha dato all'Italia, in ore di lotta, la sua più leale solidarietà ed amicizia.» Reso omaggio ai templi votivi dei 16 Caduti della Rivoluzione del 1923, il Duce, accompagnato da Hitler, si reca alla Casa Bruna, assiste alle manifestazioni organizzate in suo onore, e alle 17, lascia Monaco, salutato da una folla immensa che non si stanca di applaudire. Scrive la stampa del Reich: «Il 25 settembre 1937 passerà alla storia come un giorno indimenticabile, che resterà eterno nel cuore di tutto il popolo tedesco». La mattina del 26 Mussolini assiste alla fase conclusiva delle manovre nel Meclemburgo; nel pomeriggio, in una località poco distante dalla costa del Baltico, a tiri di artiglieria pesante. Il 27 mattina visita le officine di Essen. La sera dello staso giorno, il treno del Duce e il treno del Führer, procedendo alla medesima velocità su due binari paralleli, quasi per significare simbolicamente il parallelismo delle due Rivoluzioni, giungono a Berlino.L'ingresso nella capitale del Reich è trionfale. Due milioni di berlinesi schierati su 15 chilometri di percorso ritmano incessantemente l'affascinante parola: «Duce Duce Duce». Al Palazzo del Führer ha luogo un pranzo ufficiale di 200 coperti in onore di Mussolini e dei Ministri italiani; ai Brindisi di Hitler, Mussolini così risponde: Eccellenza! Le cordiali parole di benvenuto che V. E. ha voluto rivolgermi mi toccano profondamente. Sin dal mio primo giungere sul suolo tedesco ho sentito vibrare attorno a me lo spirito di un grande popolo amico, della Germania in camicia bruna, della Germania di Hitler. Saluto nel Führer e Cancelliere del Reich il condottiero che ha ridato al popolo tedesco la coscienza della sua grandezza. Saluto in Lui il Ricostruttore della Nazione cui l'Italia fascista è legata da tante affinità di spirito e di opere. La Rivoluzione fascista e la Rivoluzione nazionalsocialista sono state e sono rivoluzioni costruttive. Germania e Italia hanno fatto sorgere sulla loro terra grandi opere di civiltà e di progresso. Altre ed altrettanto grandi ne faranno sorgere in avvenire. Queste opere di civiltà e di progresso ho visto e ho ammirato in questo mio soggiorno tedesco. Ho visto e ho ammirato il fervore di vita e di ricostruzione che anima il popolo germanico, la sua disciplina, la sua energia, la sua fede. La solidarietà italo-tedesca è una solidarietà attiva e vivente: non frutto di calcolo politico o di accorgimenti diplomatici, ma sbocco e risultato di affinità naturali e di comuni interessi. Essa non è né vuol essere un blocco chiuso, irto di diffidenze e armato di sospetti verso il mondo esterno. Italia e Germania sono pronte a collaborare con tutti gli altri popoli di buona volontà. Esse domandano il rispetto e la comprensione dei loro bisogni, delle loro necessità, delle loro legittime esigenze. Esse pongono all'altrui amicizia la sola condizione che non si tenti di sovvertire le basi stesse di questa nostra gloriosa civiltà europea. Le conversazioni che ho avuto in questi giorni con V. E. hanno collaudato la nostra amicizia, l'hanno immunizzata contro qualsiasi tentativo da qualunque parte esso venga per intorbidarla o inquinarla. Rientrerò in Italia portando nel cuore il ricordo delle vostre gagliarde truppe, delle vostre adunate di popolo, dell'opera di ricostruzione spirituale e materiale compiuta dal popolo tedesco sotto la guida del Führer, della Vostra energia, dell'accoglienza che mi avete tributato e di cui vi sono profondamente grato. Porterò soprattutto nel cuore il senso preciso e concreto della nostra amicizia. Alzo il bicchiere alla salute del Führer e Cancelliere Adolfo Hitler, alla prosperità e alla grandezza della Germania nazionalsocialista.Il viaggio durò dal 24 al 30 settembre.




















23 Marzo 1919 Piazza S.Sepolcro

Il presente volume viene pubblicato in occasione del Centesimo Anniversario della Fondazione,in piazza S.Sepolcro a Milano,dei Fasci Italiani di Combattimento da parte di Benito Mussolini e di una ristretta cerchia di collaboratori..Stampato nel 2019,ha un prezzo irrisorio di 24 euro,240 pag. (17x24),internamente illustrato con foto a colori e in bianco e nero..Lo consiglio a tutti..!!

domenica 3 marzo 2019

Federazione Nazionale Arditi d'Italia (1918/2018)

Bellissima medaglia realizzata dalla Federazione Nazionale Arditi d'Italia in tre versioni (Oro,argento,bronzo) dalla ditta "Picchiani & Barlacchi" di Firenze per il centesimo anniversario della vittoria (1918/2018)..Questa in mio possesso è la versione in bronzo con la sua scatola nera di presentazione e stella montata sul nastro,come si può notare dalla  foto è numerata 64/350.

Parteiabzeichen N.S.D.A.P. (30) Transitorio

Una bella  e rara spilla del Partito Nazionalsocialista marcata con il numero 30 che ne indica il noto costruttore "Robert Metzger"...inquadrata nel periodo di transizione (1933/35),smalti quasi perfetti..

Distintivo del Reichskolonialbund (Leader)

Raro distintivo in alluminio smaltato realizzato per conto del RKB Reichskolonialbund (Ufficio Coloniale del Reich) comandata da Franz Ritter von Epp...Le cinque stelle rappresentano le prime colonie conquistate dalla Germania nel 1884 : Africa Orientale,Africa Sud Occidentale,Camerun,Togo e Nuova Guinea.Questa tipologia più rara da trovare (con l'aquila) esiste in tre versioni,oro argento e bronzo.Sfortunatamente le fonti sono poco chiare,ma normalmente si ritiene che si tratti di una sorta di distintivi leader (Amtstragerabzeichen)
La versione oro (Gauverbandsleiter),la versione argento (Kreisverbandsleiter) e bronzo (Ortsverbandsleiter).