Distintivo della F.N.A.I. (Federazione Nazionale Arditi D'Italia)

Raro esemplare di distintivo originale della F.N.A.I. ( Federazione Nazionale Arditi d'Italia ). Il distintivo, realizzato in metallo argentato e smalto nero, reca al retro piedino marchiato "S. Johnson Milano". Misura 20 mm. di diametro.Il distintivo faceva parte di quelli ufficialmente riconosciuti dalla Federazione subito dopo la sua costituzione nel 1922 e prima che la stessa si schierasse al fianco dei Fasci di Combattimento. Il distintivo è infatti privo del fascio littorio che si troverà invece in tutti i successivi distintivi rettangolari degli anni trenta.Con la fine della prima guerra mondiale alcuni arditi smobilitati fondarono l'Associazione fra gli Arditi d'Italia, associazione alla quale aderirono un gran numero di ex-appartenenti ai reparti d'assalto. Le vicende politiche dell'immediato dopoguerra videro gli arditi schierati in prima fila dall'una e dall'altra parte: alcuni raggiunsero Gabriele D'annunzio a Fiume, altri aderirono ai Fasci di Combattimento e altri ancora, di estrazione anarchica e popolare di sinistra, fondarono gli Arditi del Popolo. Nel 1920 l'Associazione si rifondo' con il nome di A.N.A.I. ( Associazione nazionale Arditi d'Italia ) e, nonostante gli sforzi dei dirigenti, non si riusci' ad avere l'unita' in seno al movimento tanto che nel 1922, una parte degli aderenti fondo', con un convegno nazionale tenutosi a Bologna il 22 e 23 ottobre, la F.N.A.I. ( Federazione Nazionale Arditi d'Italia ) che si schiero' apaertamente a fianco dei Fasci di Combattimento. Con il fascismo al potere, l'A.N.A.I. perse sempre piu' aderenti sino a essere sciolta nel 1924, rimanendo cosi' la F.N.A.I. l'unica associazione esistente per tutto il periodo fascista. Con la caduta del fascismo venne ricostitutita l'A.N.A.I.