I Campi DVX

I Campi Dux furono grandi manifestazioni organizzate prima dall’ONB (Opera Nazionale Balilla) e poi dalla GIL (Gioventù Italiana del Littorio) riservate ai migliori Avanguardisti reclutati presso tutte le provincie d’Italia e delle colonie, questi incontri si tennero annualmente dal 1929 al 1942. Ogni comitato provinciale delle organizzazioni giovanili fasciste doveva inviare a Roma una squadra e ciascuna comandata da un capo squadra andava a prendere posto presso una grande tendopoli eretta nelle spianate tra i Parioli e la Macchia Madama. Qui inquadrati militarmente davano vita a dei saggi ginnico militari sotto la guida degli istruttori dell’ONB e della GIL poi; le manifestazioni avevano la durata di due settimane e generalmente si tenevano tra Luglio e Settembre, in questo periodo gli Avanguardisti tra i 14 ed i 17 anni potevano visitare Roma ed incontrare tutte le gerarchie del Fascismo compiendo numerosi saggi davanti al Duce stesso. Il regime mostrava agli italiani ed al mondo i frutti dell’impegno profuso verso la gioventù secondo i canoni della sua stessa dottrina. Si sa con certezza che i Campi Dux si tennero tra il 1929 ed il 1942 anno del ventennale della Rivoluzione Fascista in cui in una Italia già sottoposta alla dura realtà di una guerra non più di breve durata, si tenne l’ultima grande manifestazione nazionale che il Fascismo dedicò alla sia gioventù. Ai partecipanti di ciascun campo veniva consegnato un diploma di partecipazione accompagnato da un distintivo che ciascun Avanguardista poteva appuntare alla propria divisa quale segno onorifico per aver partecipato a questa ambita manifestazione, questo articolo vuole quindi analizzare la grafica simbolica che il Fascismo volle per celebrare tali eventi attraverso lo studio dei dieci Campi Dux , distintivi che devono intendersi per la successione annuale che va dal 1929 al 1938.
 1° A. VII 1929 / 2° A. VIII 1930 / 3° A. IX 1931 / 4° A. X 1932 / 5° A. XI 1933 6° A. XII 1934 / 7° A. XIII 1935 / 8° A. XIV 1936 / 9° A. XV 1937 / 10° A. XVI