Oggi vi propongo questo bel documento appartenuto alla S.ra "MATTEINI ROSA" (con al seguito la sua fede nuziale sostitutiva) che ha "Offerto l'oro alla Patria"...Andiamo con un pò di storia per chi non la sapesse..Il 3 ottobre del 1935 il Regno d'ITALIA,dopo attacchi militari compiuti dalle forze etiopi a Gondar,con l'omicidio del Buluk-basci Gherenchiel Tesemma ed in particolare con l'incidente di Ual Ual ;dichiarò guerra all'Etiopia invadendo direttamente il suo territorio.Altri storici ritengono che il regno d'Italia progettasse l'invasione del Corno d'Africa già dal 1925.Ad ogni modo,avendo in questo modo infranto il XVI articolo delle società delle nazioni ,il 18 novembre dello stesso anno le formazioni statali appartenenti a quest'ultima approvarono un "pacchetto" di sanzioni come ritorsione.Le sanzioni non furono efficaci,in quanto moltissime nazioni non facevano parte della società (come la Germania) e,d'altro canto,numerosi membri (compresi alcuni dei maggiori) non tennero rigidamente conto delle disposizioni.L'Italia Fascista colse però l'occasione per portare avanti alcuni progetti come l'Autarchia economica.Tra queste vi fu ,appunto,la manifestazione denominata "Oro alla Patria":questa consistette nel dono volontario,da parte di tutte le famiglie italiane,di alcuni oggetti in oro in modo da permettere alla nazione,con la collaborazione comune,di superare le difficoltà relative alle sanzioni.Il 18 novembre 1935,all'interno della campagna Oro alla Patria,avvenne anche,la GIORNATA DELLA FEDE:la giornata riscosse un grande successo in cui gli italiani offrirono alla nazione le proprie fede nuziali,raccogliendone milioni e un quantitativo totale di 37 tonnellate d'oro e 115 d'argento.La cerimonia avvenne all'Altare della Patria a Roma e si espresse come uno dei momenti di massimo e più intenso consenso degli italiani nei confronti del fascismo.Molti personaggi autorevoli del tempo,anche chi non appoggiava il regime,descrivono la cerimonia come la massima espressione patriottica di massa italiana di tutti i tempi,e non mancarono donatori di oro illustri : dai reali la Regina Elena dona la propria fede,il Re dei lingotti d'oro e il principe Umberto il Collare dell'Annunziata,ma anche Guglielmo Marconi (fede e medaglia da senatore)Luigi Pirandello (la medaglia del premio Nobel) e Gabriele D'Annunzio (la fede e una cassa d'oro).
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