Rara croce in bronzo (molto più rara di quella in argento) assegnata a coloro che avevano partecipato alla Campagna Fascista del 1920-1922 culminata con la Marcia su Roma del 28 ottobre 1922,completa di nastro originale d'epoca e relativa mignon.Sul dritto è visibile in alto l'incisione "MARCIA SU ROMA" sopra una baionetta con serto d'alloro e in fondo il nome della zecca in piccolo "ROTA GENOVA".Sul braccio orizzontale a sinistra è inciso un fez e a destra una bomba a mano .Sul rovescio in alto due stemmi contrapposti,Casa savoia e Aquila Fascista,sopra a un fascio repubblicano.Sotto una lupa capitolina.Sul braccio orizzontale a sinistra 1920 e a destra 1922.Il nastro è quello regolamentare a bande verticali nere e azzurre.La croce misura 35mm di larghezza e fu promossa e messa in vendita da un apposito "comitato promotore" di Genova e i proventi messi a disposizione della M.V.S.N. perchè "....siano assegnati alle famiglie più bisognose dei fascisti morti".Dalla lettera circolare propagandistica si apprende che le croci in bronzo con il nastrino costavano "lire 9",mentre quelle in bronzo argentato per i "signori ufficiali lire 10";si conoscono pure esemplari in argento che,presumibilmente,vennero coniati su ordinazione.La ditta Rota Giovanni Battista,alla quale andava inviata la richiesta di croci,aveva sede a Genova,in via orefici 26.Questa croce è nota tra i collezionisti come "croce di guerra fascista".Si conoscono anche delle coniazioni recenti,vere e propie contraffazioni,senza alcun segno d'incisore o con segni visibilmente contraffatti. 
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