Carl Emmermann nacque il 6 marzo 1915 ad Amburgo ed iniziò la sua carriera navale nel 1934 quando si arruolò come allievo ufficiale.Per alcuni anni compi l'addestramento da ufficiale presso la scuola di guerra di MURWIK (dove venivano addestrati i futuri ufficiali).Nel 1939 viene promosso al grado di sottotenente di VASCELLO e trasferito agli U-BOOT e nel novembre del 1940 divenne primo ufficiale sull'U-A (battello costruito originariamente per la turchia) sotto il comando di HANS ECKERMANN.Nella sua prima missione Danneggiò la nave a vapore inglese Empire Attendant di 7.524 tonnellate.Il 19 marzo del 1941 Emmermann venne decorato con la CROCE DI FERRO di 2a classe.Nel novembre del 1941 venne promosso col grado di TENENTE DI VASCELLO e nominato comandante dell'U172 al cui comando completò il ciclo di 5 missioni nei Caraibi,con il branco di lupi denominato ORSO POLARE (EISBAR) nelle acque del sud africa,e nell'atlantico del nord e del sud.Il suo più grosso successo fu l'affondamento della nave da trasporto truppa Orcades di 23.456 tonnellate.La sua quinta missione con l'U-172 fu un dramma in quanto con il suo battello portò in salvo metà dell'equipaggio dell'U-604 gravemente danneggiato a seguito di due attacchi aerei,e di conseguenza abbandonato al suo destino.Nel novembre del 1943 dopo il termine di questa missione Emmermann diventò il comandante della 6a FLOTTIGLIA basata a ST.NAZAIRE (Francia).Nell'agosto del 1944 fu nominato capo del gruppo di sommergibili denominato "ERPROBUNGSGRUPPE TYP XXIII".Qui verso la fine del 1944 scrisse il manuale per il nuovo Elektro Boat Type XXII.Nel marzo del 1945 diventò comandante dell'U-3037 per un mese e nell'ultimo mese di guerra comandò la 31a FLOTTIGLIA basata ad Amburgo.Insieme ad altri marinai degli U-BOOT,come comandante del battaglione di marina Emmermann (Marine-Batallion Emmermann),fece parte di questo reparto basato appunto nei pressi di Amburgo.Alla fine della sua carriera Carl Emmermann aveva affondato 26 navi per un totale di 152.080 tonnellate.
domenica 24 gennaio 2010
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