sabato 29 ottobre 2011

Medaglia Marcia su Roma "Giogo Infranto"





















Bella (e non comune) medaglia in bronzo non ufficiale commemorativa della Marcia su Roma coniata dalla Casa d'Arte "Corinthia" di Corso Vittorio Emanuele 21 in Roma, fondata dallo scultore Torquato Tamagnini che ha firmato la medaglia. Tra le tante medaglie "commemorative" della Marcia questa è sicuramente una delle più rare e quella che si distingue dalle altre per la sua iconografia unica. La medaglia di forma tonda e con l'attacco del nastro con appiccicagnolo, presenta sul dritto un'aquila ( che ricorda vagamente il nobile rapace che compare sulla bellissima medaglia di Fiume ) su un fascio primigenio con scure a sinistra e sfondo romano con sui lati le parole latine "DONEC AD METAM" ( Fino alla Meta ). Sul rovescio, in alto la data "XXXI OTTOBRE MCMCCII" della cosidetta "Vittoria Civile" ed il Giogo Infranto. In epoca romana, il "Giogo" era strumento di umiliazione costituito da un'asta orizzontale sotto cui i vinti erano costretti a passare a schiena curva,qui è "Spezzato" in simbolo di Vittoria. La data è quella del giorno in cui Mussolini, in tuba e rendigote, prese possesso della Presidenza del Consiglio dei Ministri alle ore 9.50. Il primo atto di Mussolini è stato una circolare ai Prefetti del Regno. Ha poi inviato telegrammi alle Ambasciate, a Bonar Law, presidente del Consiglio inglese, a Poincaré, presidente del Consiglio francese, e a Hughes, segretario di Stato agli Affari esteri degli Stati Uniti. Nello stesso momento un corteo di 60.000 camicie nere sfilava per Roma: la sfilata, partita alle 10, ha attraversato Corso Umberto I, per arrivare alla tomba del Milite Ignoto in Piazza Venezia e quindi al Quirinale per rendere omaggio al Re. Il corteo è giunto poi in stazione, da dove 50 treni hanno riportato gli squadristi nelle loro città. La medaglia fu realizzata da Tamgnini subito dopo l'evento e può essere considerata la prima tra quelle commemorative che si sono susseguite negli anni dopo l'istituzione di quella ufficiale. Misura 28 mm di diametro ed è completa del suo nastro originale. Un esemplare identico è pubblicato a pag. 43 del numero 106 della rivista "Uniformi & Armi" nell'articolo a firma di Alberto Menichetti. Torquato Tamagnini era nato nel 1886 a Perugia. Nel 1910, vince il premio Albacini dell’Accademia di S. Lucia e partecipa quindi ai corsi della Scuola d’Arte della Medaglia. Nel 1912 fonda la casa d’arte per la scultura “Corinthia”; di conseguenza dopo la prima guerra mondiale progetta ed esegue numerosi monumenti dedicati ai caduti, ma anche busti, ritratti, statue, fontane celebrative. E’ stato presente in molte mostre nazionali. La sua firma figura anche su medaglie. E' morto nel 1965. Sue opere sono in collezioni pubbliche e private.

lunedì 24 ottobre 2011

Verwundetenabzeichen in Silver marcato "4"































Bello e vissuto esemplare di "Verwundetenabzeichen in Silver"
( Distintivo per Ferita classe argento ), realizzato in lega metallica pesante argentata (Buntmetall), in ottime condizioni di conservazione.Questo esemplare ha conservato quasi tutta la patina argentata originale rendendo ancora piu' visibile la finezza dei particolari incisi con al centro l'elmetto modello M35. Dopo aver chiuso l'assegnazione dei "Condor Legion Verwundabzeichen" ai combattenti nella Guerra di Spagna, Hitler ristabilì i Verwundabzeichen , già in uso durante la Prima Guerra Mondiale, il 1 settembre 1939 per premiare coloro che erano stati feriti in combattimento contro il nemico. Il decreto di reintroduzione stabiliva che il badge era "...come un marchio di onore per tutti coloro che avevano rischiato la loro vita per la Patria ed erano rimasti feriti o menomati." Potevano esserne insigniti tutti i membri delle Forze Armate e, dopo il 1943, anche i civili colpiti durante i sempre più numerosi raids alleati sopra le città tedesche. Il Verwundabzeichen era assegnato in tre gradi diversi: nero, argento e oro. La versione assegnata dipendeva dal numero e dalla serietà delle ferite riportate. Tutte le versioni venivano indossate sulla sinistra del petto della divisa più in basso di qualsiasi altra decorazione, se presente. Per ovvie ragioni non era un riconoscimento molto ambito dai singoli individui visto che il meritarselo implicava subire non poca sofferenza. Viceversa era uno di quelli maggiormente ammirati dagli altri proprio per le stesse ragioni.
Il distintivo nero veniva consegnato in un pacchetto di carta, mentre quelli d'oro e d'argento erano contenuti in custodie nere o borgogna con la base dello stesso colore.Oltre ad essere il modello "pieno" è marcato "4" che sta ad indicare il costruttore "Steinhauer & Lùck Lùdenscheid"...




martedì 18 ottobre 2011

Harald Gelhaus



Harald Gelhaus nacque il 24 luglio 1915 a Gòttingen.Nell'aprile del 1935 iniziò la sua carriera navale prestando servizio sull'incrociatore leggero Karlsruhe e sulla nave da battaglia Gneisenau.Nell'ottobre del 1939 venne trasferito agli U-Boot.Nelle sue prime tre missioni di guerra presto servizio come primo ufficiale sull'U-103 sotto il comando di Schutze,nel marzo del 1941 passò al comando dell'U-143 (classe IIB).Dopo quattro missioni passò al comando dell'U-107 , battello famoso comandato da Hessler.Nelle successive sei missioni Gelhaus affondò 19 navi per un totale di poco più 100.000 tonnellate.Nel 1943 venne trasferito al comando della Marina da Guerra Tedesca (OKM).Il 26 marzo del 1943 venne decorato con la croce di cavaliere ed all'inizio del 1944 diventò ufficiale istruttore nella 22ma e nella 27ma Flottiglia.Nei sei mesi finali della guerra passò a diversi incarichi,l'ultimo dei quali nell'alto Comando del Nord.Alla fine della guerra passò tre mesi di prigionia.A guerra finita,il comandante Harald Gelhaus aveva totalizzato l'affondamento di 19 navi per un totale di 100.373 tonnellate,mori il 2 dicembre del 1997 nella sua città natale.

sabato 15 ottobre 2011

Distintivo della Deutsche Jungvolk













Distintivo originale della "Deutsche Jungvolk" (DJ) in metallo dorato e smalti, marcato sul retro con il nome del fabbricante "Steinhauer & Lùck Lùdenscheid" e "Ges. Gesh." ( Gesetzlich Geshutze - Protetto Legalmente ). Il particolare marchio utilizzato su questo pin fa ritenere che la stessa risalga al primissimo periodo dalla costituzione della Deutsche Jungvolk e sicuramente prima dell'entrata in vigore dell'RZM ( Reichszeugmeisterei der Nasdap ) nel 1934,gli smalti sono perfetti...La Gioventù Hitleriana prese vita dal Jugendbund der NSDAP (JdN), che venne fondato nel marzo 1922 e si riunì per la prima volta nel maggio dello stesso anno; era riservato ai ragazzi dai 14 ai 18 anni. I ragazzi dai 14 ai 16 anni erano raggruppati assieme come Jungmannschaften mentre i più vecchi erano parte del Jungsturm Adolf Hitler. L'organizzazione era supervisionata dalle SA e venne inizialmente guidata da Adolf Lenk.

La JdN collassò dopo il fallito putsch del 1923, durante l'imprigionamento di Hitler. Vennero fondati diversi gruppi giovanili locali per riempirne il vuoto, come il Grossdeutsche Jugendbewegung di Lenk e Kurt Gruber o il Schilljugend di Rossbach, organizzato sia in Austria che in Germania. Nel 1926 il Grossdeutsche Jugendbewegung di Gruber venne rinominato come Hitler Jugend, Bund Deutscher Arbeiterjugend con Gruber come nuovo leader, ma venne presto rimpiazzato da Franz von Pfeffer.

Nel 1928 la Gioventù Hitleriana aggiunse una sezione per i ragazzi dai 10 ai 14 anni, inizialmente denominata Deutsch Knabenschaft nel 1931 venne rinominata in Deutsche Jungvolk in der Hitler-Jugend. Una sezione femminile, per ragazze dai 14 ai 18 anni, venne aggiunta nel 1929 e chiamata Schwesternschaft der Hitler-Jugend, venne rinominata Bund Deutscher Mädel (BDM) nel 1930 ed una sezione per ragazze più giovani, il Jungmädelgruppe, venne aggiunta nel 1931.

Nel 1931 a venne creato un nuovo incarico, Reichsjugendführer, e Baldur von Schirach prese il controllo della Gioventù Hitleriana, della National-Sozialistische Schülerbund (NSS) e della National-Sozialistische Deutsche Studentenbund (NSDSt.B), subordinato a quest'ultimo, Adrian von Renteln venne nominato capo della Gioventù Hitleriana. Von Renteln fu attivo nell'epurare la dirigenza della Gioventù Hitleriana dalle persone 'non adatte', ad ogni modo nel 1932, quando la NSS si fuse con la HJ l'incarico di von Renteln venne assorbito da von Schirach. La Gioventù Hitleriana venne resa indipendente dalle SA nel maggio 1932, ma entrambi i gruppi vennero messi al bando dal governo di Weimar in giugno.

A seguito della presa del potere da parte dei Nazisti, gli altri gruppi giovanili di destra vennero assorbiti nella Gioventù Hitleriana. A partire dal 1 dicembre 1936, sotto lo Jugenddienstpflicht tutti gli altri gruppi giovanili vennero banditi e i loro membri vennero assorbiti nella Gioventù Hitleriana. L'appartenenza all'HJ venne resa obbligatoria per i giovani sopra i 17 anni nel 1939 e per tutti quelli sopra l'età di 10 anni nel 1941. Von Schirach venne rimpiazzato da Arthur Axmann nel 1940.

Con il procedere della guerra il gruppo prese in carico il lavoro di uomini arruolati nelle forze armate, gestì le difese antiaeree e produsse molti soldati, specialmente per le Waffen SS, in particolare la 12a Divisione Panzer SS sotto Kurt Meyer. Quando la Germania venne invasa, membri della Gioventù Hitleriana vennero arruolati nell'esercito ad età sempre più precoci, durante la battaglia di Berlino nel 1945 costituirono una grossa parte delle difese tedesche . La Gioventù Hitleriana combatté con grande coraggio durante la battaglia. Un gruppo della Gioventù Hitleriana riuscì addirittura a tenere a distanza le divisioni di carri armati sovietici per tre giorni. Molti soldati dissero che nessuno li spaventava più della Gioventù Hitleriana. Dopo la guerra la Gioventù Hitleriana venne dissolta e bandita per sempre.

mercoledì 12 ottobre 2011

HJ Potsdam Abzeichen 1932































Raro distintivo riservato ai partecipanti del primo raduno ( I.REICHS JUGEND TAG ) della gioventu' del Nsdap, svoltosi a Potsdam il 2 ottobre 1932.
Questo fu il piu' grande raduno della gioventu' tedesca aderente al Nsdap con piu' di 100.000 partecipanti, ragazzi della Hitler Jugend e ragazze del BDM, che impiegarono piu' di sette ore a sfilare davanti al palco delle autorita' per completare la cerimonia del saluto.

Due furono le versioni del distintivo realizzate, una in argento e una in bronzo, delle quali la piu' rara e' quella in bronzo. Questo distintivo, insieme al "Gau Munchen Erinnerungsabzeichen der 9.Nov. 1923" e al "Nurnberger Parteiabzeichen 1929" costituiscono il trittico piu' importante tra i distintivi commemorativi dei raduni nazionalsocialisti prima della presa del potere da parte di Hitler nel 1933,

Il distintivo, che misura 48 mm di lunghezza e 23 mm di larghezza, presenta sul fronte il disegno di una spada con una grande svastica inserita in una ghirlanda di foglie di quercia posta al centro dell'impugnatura. A sinistra la lettera "N" e a destra la lettera "S" a significare le parole "Nazional Sozialistische". Sul lato sinistro della lama le parole "I.REICHS" e sul lato opposto "JUGENDTAG". Il tutto ad indicare la "Prima Giornata della Gioventu' Nazionalsocialista".
Sul retro uno spillo verticale montato su una placchetta rettangolare ad angoli arrotondati, e verticalmente sui due lati il marchio del fabbricante "F.Hofstaetter - Bonn" e "Ges.Gesh." ( Gesetzlich Geshutze - Protetto Legalmente ) con lettere a rilievo.

martedì 11 ottobre 2011

Ritorno fiera Gunzenhausen




Nido dell'Aquila.. Berchtesgaden




Tomba di RUDEL....





I Bunker sotterranei...















Eccoci di nuovo tornati dalla fiera di Gunzenhausen (Germania) con questo post...Quest'anno c'è da dire che la fiera ha perso un pò come quantità e qualità di materiale,ma come ogni anno oltre alla fiera,il lato vacanza è andato più che bene...Vedere posti dove tutto ebbe inizio,non ha prezzo..metto alcune foto per mostrarvi ciò che ho ammirato..un grazie di cuore ai miei amici Massimiliano Padolecchia e Stefano Gelmi con cui ho condiviso un emozione unica..che dire,prossimo appuntamento come sempre a Milano Novegro...!

sabato 1 ottobre 2011

Ritorno in Germania

Finalmente i giorni sono trascorsi,e come lo scorso anno si ritorna di nuovo in Germania,con gli amici,tanta militaria tedesca di qualità,e birra a fiumi....Inoltre non mancherà la solita "gita" culturale...che dire...conto i giorni...e di ritorno aggiornerò il blog con tante foto...a presto..!!!!!!!